L’elegante piazza, aperta su via Etnea nel XVIII sec., è dominata dai due edifici principali: il Palazzo dell’Università e il Palazzo Sangiuliano, l’uno di fronte all’altro. Completano l’armonico quadrilatero le facciate del Palazzo Comunale ed altri solenni palazzi nobiliari.
La costruzione dell’attuale Palazzo dell’Università, ebbe inizio nel corso del Settecento e venne affidata, fra gli altri anche a Giovan Battista Vaccarini che fù sovrintendente della fabbrica dal 1730 al 1768.
Il Palazzo Sangiuliano, progettato dal Vaccarini tra il 1738 e il 1745, ha al centro un cortile. La facciata è stata più volte rifatta e nel suo scantinato, alla fine del XIX sec., era stato ospitato il Teatro Macchiavelli, sede del teatro di Angelo Musco.
Nei primi anni del novecento nella piazza vi erano collocati quattro eleganti chioschi per bibite posti ai quattro angoli; i chioschi, di bibite o di giornali in elegante stile Liberty, hanno caratterizzato il panorama della piazza fino alla prima metà del novecento.
Nel 1957 in Piazza Università vennero sistemati quattro candelabri bronzei realizzati da Domenico Maria Lazzaro (1905-1968) , artista catanese . Egli fu uno scultore prestigioso ed ha legato il suo nome a molte opere d’arte catanesi, tra le quali la statua del Palazzo di Giustizia, il basamento del monumento al Cardinale Dusmet in Piazza San Francesco e le statue delle Arti nell’ingresso monumentale di Villa Bellini.