Isole Eolie
L’arcipelago delle Isole Eolie, inserito nel 2002 nella World Heritage List dell’Unesco e riconosciute Patrimonio Mondiale dell’Umanità, è formato da sette isole: Lipari, Salina, Vulcano, Filicudi, Alicudi, Panarea e Stromboli, situate a nord della provincia di Messina. Hanno natura vulcanica che si manifesta costantemente a Stromboli e Vulcano.
Nelle altre isole l’attività eruttiva è ridotta a fuoriuscite di gas, sorgenti di acqua calda e fanghi termali. Importantissime dal punto di vista turistico e balneare, le isole Eolie sono state e sono crocevia della storia dell’uomo nel Mediterraneo.
VULCANO – EOLIE

Vulcano appare ancora un relitto da preistoria del mondo, perennemente fumigante fra flutti e fanghi ribollenti di gas.
LIPARI – EOLIE

Lipari è la più grande fra le isole dell’arcipelago è dotata di un vero e proprio assetto urbano di cui fa parte il Castello, zoccolo roccioso che racchiude gran parte dei monumenti della cittadina …
SALINA – EOLIE

Salina è solcata da una valle che sembra dividerla in due parti, per questo motivo fu chiamata Didyme: la doppia. Salina è la seconda isola dell’arcipelago ed è anch’essa di origine vulcanica.
PANAREA – EOLIE

Panarea è la più piccola dell’arcipelago. Una rigogliosa vegetazione accoglie il visitatore e denuncia la sua origine vulcanica con rade fumarole.
ALICUDI E FILICUDI

Alicudi e Filicudi sono le più estreme dell’arcipelago. Isolate per anni a causa della distanza dalle rotte più comuni, hanno mantenuto luoghi aspri e selvaggi che conservano ancora integre testimonianze di architettura eoliana.
STROMBOLI – EOLIE

Stromboli è costituita da un cono vulcanico, alto circa 900 metri, attorno al quale s’arrampicano le abitazioni.