Sentiero Natura Monte Zoccolaro

Home > Parchi Regionali > Parco dell’Etna > Sentiero Natura Monte Zoccolaro


L’escursione inizia da un sentiero ben tracciato che attraversa un boschetto di pioppi tremuli che si avvicendano con castagni, campi coltivati, felce aquilina, grandi arbusti di rosa canina e faggi centenari.

  • Lunghezza: 1,5 chilometri
  • Pendenza: 270 mt
  • Durata: 1-2 ore
  • Difficoltà: medio

Il sentiero permette di ammirare panorami mozzafiato con visuali sulla val Calanna, il versante orientale dell’Etna, i Peloritani, la Calabria e gli Iblei. Il piazzale belvedere di val Calanna e il Salto della Giumenta, il cui aspetto morfologico è stato stravolto dalla colata lavica del ’91 -’93.

Lungo il percorso si incontrano sezioni geologiche con strati lavici e piroclastici emessi durante le fasi più importanti dell’evoluzione geologica del vulcano.

Il punto d’arrivo è il Monte Zoccolaro (1700 m.s.l.m) in cui si trova una croce e un altare. Da qui si può godere di una splendida veduta della Valle del Bove, dei crateri sommitali e, nelle giornate più terse, dell’intera Sicilia orientale e della costa calabra.

Scopri altri Sentieri Natura del Parco dell’Etna:

Note importanti per tutte le escursioni

Per un’escursione che sia davvero sicura e piacevole è bene seguire alcune piccole regole

Data la natura lunatica del vulcano, vi consigliamo di informarvi sempre sull’agibilità e sulle condizioni dei Sentieri Natura, contattando l’Ente Parco dell’Etna;

Vi raccomandiamo di vestirvi “a strati”, in modo da potervi adattare ai frequenti e repentini cambiamenti del tempo; indossate sempre scarpe da trekking resistenti e con suole imbottite per proteggervi dalla spigolosità del terreno lavico;

Munitevi di una bussola e di un buon binocolo per meglio orientarvi ed osservare con più precisione le centinaia di specie animali che incontrerete sul vulcano;

Per n on disturbare la fauna percorrete i sentieri in silenzio e senza uscire mai dai percorsi segnalati.  Naturalmente non sporcate, non accendete fuochi per le grigliate all’aria aperta invece di sfruttare i diversi posti attrezzati nella pinete di bassa quota;

Non avventuratevi mai in escursioni solitarie: seguire questi itinerari ideati e realizzati dall’Ente Parco dell’Etna per ammirare tutte le peculiarità del vulcano in modo sicuro e senza alcun rischio.

Se siete davvero esperti e proprio non riuscite a resistere al fascino della scoperta, stilate un programma della vostra escursione (da effettuare almeno in due) con l’elenco dei partecipanti e i loro dati anagrafici, il percorso che si intende fare, l’ora di partenza e quella presunta per il ritorno. Consegnate il documento agli uffici della Forestale o del Soccorso Alpino presenti nelle stazioni turistiche in quota.

Al termine della gita , non dimenticate di informare gli uffici del vostro ritorno.